Il modo in cui percepiamo il paesaggio naturale è influenzato dalle opere d’arte che abbiamo visto, soprattutto quelle che oggi consideriamo icone, come alcuni quadri del Rinascimento. Questo vale in particolare per i paesaggi senesi che raffigurano persone in armonia con la natura, panorami magnifici che oggi ritroviamo intatti in Val d’Orcia, un territorio che ha ispirato moltissimi artisti rinascimentali e non solo.
Per questo l’UNESCO, dieci anni fa, ha deciso di includere la valle tra i Patrimoni Mondiali dell’Umanità, un evento che oggi festeggiamo con un itinerario tra i borghi più belli di questa zona e una serie di iniziative in programma dal 15 al 17 novembre.
Musei aperti e tour esclusivi in Val d’Orcia
Il primo evento è sabato 15 novembre ad Abbadia San Salvatore all’interno del Parco Museo Minerario, dove sarà presentato un libro su Giorgio Santi, studioso e viaggiatore che nel XVIII secolo scrisse degli accurati resoconti di viaggi sul Monte Amiata.
Questo incontro letterario è l’occasione per visitare il Museo Minerario e passeggiare nel caratteristico borgo di Abbadia.
Lo stesso giorno a Pienza alle 17:30 è previsto il reading di poesie “Dell’ombra e della luce” per celebrare il centenario della nascita del grande poeta Mario Luzi, la location è la Fabbriceria della Cattedrale di Pienza, scenario ideale per far incontrare la forza evocativa della poesia con la bellezza di una città definita la perla del Rinascimento.
Sabato e domenica saranno aperti i seguenti musei nell’ambito delle iniziative che promuovono la presenza della Val d’Orcia tra i Patrimoni UNESCO: il Palazzo Borgia e il Museo Diocesano a Pienza, il Museo Civico e Diocesano d’Arte Sacra e Raccolta Archeologica a Montalcino, la rinomata terra del Brunello, uno dei vini più prestigiosi della Toscana.
L’appuntamento principale, tuttavia, è domenica 16 novembre, poiché sarà possibile seguire un percorso che attraverserà Bagno Vignoni, destinazione nota per le sue acque termali, per arrivare, attraverso vigneti e oliveti, nel cuore della campagna valdorciana. L’itinerario è lungo 6 chilometri e non richiede esperienze di trekking; tutti i partecipanti potranno così ammirare il borgo di Vignoni Alto e la vista panoramica sull’Amiata.
L’ultima tappa del tour è il Parco dei Mulini, testimonianza del ruolo essenziale ricoperto dai mulini nel passato in questa zona. La prenotazione è obbligatoria entro venerdì 14 novembre, ore 18.00, al numero 0577-898303 – email info@parcodellavaldorcia.com.
A San Quirico d’Orcia avrà luogo, lunedì 17 novembre, la cerimonia di celebrazione del patrimonio valdorciano, appuntamento al quale saranno presenti autorità, giornalisti e studiosi, dalle ore 9.00 alle ore 14.30 a Palazzo Chigi. La provincia di Siena è sempre ricca di eventi e di mete da esplorare, lasciatevi tentare dalla Val d’Orcia e capirete perché tanti artisti ne sono rimasti incantati.
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