Pienza è un borgo rinascimentale situato nel cuore della Val d’Orcia che può vantare un delizioso centro storico dichiarato Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 1996. Pienza è conosciuta non solo per la sua straordinaria bellezza, ma anche perché è una delle città più romantiche d’Italia.
Quattro vie di questo borgo – via del Bacio, via dell’Amore, via della Fortuna e via del Buia – da sempre invitano gli innamorati a giurarsi eterno amore lungo queste strade.
Un gioiello di arte e storia
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Pienza fu realizzata nel XV secolo per volere di Enea Silvio Piccolomini che, nato qui e diventato poi Papa con il nome di Pio II, decise di realizzare una perfetta città rinascimentale e un’elegante residenza papale. I lavori vennero affidati all’architetto Bernardo Rossellino, allievo di Leon Battista Alberti. In circa tre anni vennero realizzati gli edifici che ancora oggi testimoniano la grandezza del suo progetto: la Cattedrale intitolata a Santa Maria Assunta, Palazzo Piccolomini, Palazzo Borgia, il Palazzo Comunale e l’incantevole piazza centrale. Sulla via centrale del borgo, Corso Rossellini, si affaccia inoltre la Chiesa di San Francesco, di origine duecentesca. All’interno sono conservati resti di affreschi del XIV secolo.
Appena fuori dal centro di Pienza, seguendo il percorso lungo la collina, si trova La Pieve di Corsignano: una chiesa in stile romanico, fondata nel VII secolo, che accoglie la Fonte battesimale dove venne battezzato Pio II.
Passeggiare per i vicoli e le strade di Pienza è un’esperienza emozionante, in cui far vagare mente e cuore. Volto della Toscana più autentica, conserva il fascino di tempi antichi, racchiuso tra case e palazzi in pietra a vista, panorami mozzafiato e piccole botteghe artigiane. Peculiarità che hanno sedotto anche Franco Zeffirelli: proprio in questa cittadina il famoso regista ha girato alcune scene del suo “Romeo e Giulietta”, lungometraggio tratto dall’opera di William Shakespeare.
I dintorni di Pienza
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Pienza ha una frazione, Monticchiello, che vale la pena visitare: è un borgo medievale immerso nelle colline senesi, in una invidiabile posizione panoramica. Ma trascorrere una giornata alla scoperta di questo tesoro rinascimentale dà l’opportunità di godere non solo della sua magica atmosfera, ma anche della meraviglia unica di Montepulciano e della dolcezza intima di Montalcino, entrambi a pochi chilometri di distanza.
Tre località per rettante avventure, con una caratteristica in comune: i sapori autentici che si fondono con le tradizioni e la bellezza del territorio. Pienza può diventare infatti non solo la meta di qualche ora, ma anche una delle tappe di un percorso enogastronomico alla scoperta di prodotti tipici famosi nel mondo. Dal pecorino di Pienza, formaggio stagionato o semistagionato molto rinomato e delizioso, la cui storia ha radici lontane, al Vino Nobile di Montepulciano e il Brunello di Montalcino. Senza dimenticare le re eccellenze tutte toscane- l’olio extravergine di oliva, il miele, i diversi tipi di salumi- e le ricette tradizionali della cucina locale.
Siena e la sua provincia non smettono mai di stupire: Pienza, in particolare, è uno di quei luoghi da vivere nella sua essenza più profonda e custodire nei ricordi.
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