Un luogo suggestivo dalle origini etrusche, situato al confine tra la Val di Merse e le Crete della Val d’Arbia. Murlo è un affascinante borgo medievale che si affaccia sulla Valle dell’Ombrone e il colle di Montalcino, rimasto quasi invariato nel corso dei secoli. Una meta imperdibile da girare in un giorno, insignito della Bandiera Arancione proprio grazie al suo centro caratteristico e ben conservato.
La particolare storia di Murlo
Credits: lucyintheskywithdiamonds3, hwww.instagram.com/p/BSvahz1hYzO/
L’area in cui sorge il borgo era già abitata in tempi remoti. La presenza della civiltà etrusca è testimoniata infatti dai preziosi ritrovamenti di Poggio Civitate e Poggio Aguzzo, dove gli scavi hanno evidenziato insediamenti molto antichi. Ma la storia di questo paese è legata anche alle miniere, nate intorno alla fine del IX secolo, che hanno avuto un certo peso sull’economia locale fino alla loro dismissione.
Murlo si sviluppa intorno al suo Castello dalla tradizionale struttura fortificata, risalente al periodo medievale, quando rappresentava il fulcro del Feudo dei Vescovi di Siena. La pianta attuale è ciò che resta delle modifiche effettuate dopo la caduta della Repubblica di Siena, intorno alla fine del ‘500. Le abitazioni ne sovrastano le mura: al suo interno si trovano il Palazzo Vescovile, sede dell’Antiquarium Poggio Civitate Museo Archeologico, l’edificio delle carceri e la chiesa di San Fortunato. Nel Museo è possibile ammirare i numerosi reperti provenienti dall’area comunale, tra cui quelli di una dimora principesca del VII-VI secolo a.C.
In reà tutto il territorio che circonda Murlo può vantare diversi castelli: alcuni di loro sono ancora visibili, di ri non rimangono che ruderi o solo delle minime parti.
Nei pressi del piccolo centro si trova anche Vescovado di Murlo. Una frazione nata dalla fusione di due borghi medievali, Antica e Tinoni, sede del municipio. Nella chiesa di Vescovado è presente un dipinto di Benvenuto di Giovanni, pittore senese, risalente al 1475.
Credits: elimor77, https://www.instagram.com/p/BMM-5VZhtKE/
L’incanto della natura
Murlo è una destinazione perfetta non solo per scoprire la storia millenaria di quest’area a circa 30 chilometri da Siena, ma anche per avere la possibilità di godere della sua natura incontaminata. Diversi itinerari, da percorrere sia a piedi, che in bicicletta o a cavallo, permettono di avventurarsi tra boschi alla ricerca dei segni lasciati dal tempo. Inoltre, sempre nel territorio comunale, è presente una parte della Riserva Naturale Senese del Basso Merse. Una zona protetta caratterizzata, oltre che dagli ultimi chilometri del fiume Merse e del torrente Crevole, da una flora rigogliosa. La riserva accoglie la lontra, ad o rischio di estinzione in Italia, ma anche caprioli, cinghiali e diverse specie di anfibi e rapaci.
Murlo si trova in una posizione strategica: da qui è facile infatti spostarsi verso Montalcino, Pienza oppure San Galgano.
Credits foto di anteprima: ric74n,www.instagram.com/p/Bm-ZvvFg7uu/
0Comments