Come ogni 31 ottobre, da ormai quattordici anni, si svolge l’Urban Trekking Day nelle principali città italiane, di cui Siena è capofila, perciò vi invitiamo a partecipare con la giusta dose di curiosità e di energia, perché “trekking urbano” significa camminare a piedi a lungo, senza fretta, per esplorare le zone meno note di una città, legate a una storia o a una tradizione importante.
Rimandiamo al post Cosa c’è da sapere sull’Urban Trekking Day per le informazioni generali e, in questa occasione, vi forniamo 4 motivi validi per non perdere questo evento.
Visitare Siena evitando i percorsi usuali
Il tema del tour cambia ogni anno, tuttavia la storia della città è sempre alla base del percorso di trekking. Partecipando a questa originale passeggiata conoscerete la storia del tamburino Cerreto Ceccolini, che raccontò la storica battaglia di Montaperti del 1260; potrete ripercorrere le origini del borgo nella storia dei gemelli Senio e Aschio; apprenderete la leggenda della Bella Marsilia, il mistero del fiume sotterraneo Diana, gli aneddoti sul pozzo del Convento del Carmine, fino alle “inquietanti” presenze di fantasmi, sirene e addirittura lupi mannari, protagonisti di racconti ambientati tra l’Orto Botanico, Via del Porrione e Vicolo degli Orefici.
Tenersi in forma senza sforzo
A differenza del trekking, che si pratica in montagna, e delle escursioni adatte a chi è abbastanza allenato, il trekking urbano può essere praticato da tutti, è un’attività che fa bene alla salute e non è particolarmente faticosa.
Il tour a Siena, in particolare, è lungo 3,30 km, richiede 2 ore e mezzo di percorrenza e parte alle 17:00 da Piazza del Campo.
In media, con il trekking urbano si bruciano 450 kilocalorie in un’ora, non male, vero?
Infine, ammettiamolo: è un buon pretesto per poi concedersi una gustosa cena in un ristorante tipico!
Fare i turisti rispettando l’ambiente
Negli ultimi anni si parla molto di slow tourism e di ecosostenibilità; noi sappiamo bene che Siena merita di essere scoperta a piedi, del resto il nostro hotel è in centro storico e tutte le attrattive sono facilmente raggiungibili.
Il trekking urbano è un invito a trascorrere una giornata senza ro mezzo di trasporto che non siano le proprie gambe, assaporando ogni istante della vacanza in un incantevole borgo medievale.
Incontrare personaggi storici
Grazie alle guide che accompagnano i gruppi partecipanti al trekking urbano, è possibile saperne di più su personaggi realmente esistiti e sui loro legami con Siena. È il caso di Cecco Angiolieri, al quale è dedicata una via di Siena da cui si dirama il Vicolo del Castellare, una parte antichissima della città, costituita da un gruppi di edifici fortificati che erano chiamati Castellare degli Ugurgieri.
Si trattava di una riproduzione in piccolo dei castelli fuori città in cui abitavano alcune famiglie poi inurbate a Siena.
Dei numerosi castellari del XI e XII secolo resta solo questo degli Ugurgieri, perro solo parzialmente.
Siamo certi che non avrete più dubbi se partecipare o no alla giornata dell’Urban Trekking, vi suggeriamo di visitare il sito ufficiale www.trekkingurbano.info per conoscere tutti i dettagli.
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